Ieri
mattina, a 96 anni, è scomparso Natale Turcato, detto Giovanni e da tutti
conosciuto come il coraggioso protagonista di “Joanin senza paura”, il libro in
cui il nipote Erik Pretto ha raccontato la sua storia di alpino durante il
Secondo Conflitto Mondiale, e successivamente, di internato. Arruolato a 19
anni nel gruppo artiglieria alpina “Val Isonzo”, combattè sul fronte
greco-albanese e in Montenegro, cadendo infine prigioniero dei tedeschi in
Grecia, che lo internarono nel lager di Wartenberg. L'alpino Turcato tornò a
Marano solo nel settembre del 1945: qui sposò Flora Zambon, dalla quale ebbe
tre figlie Maria, Alida e Silvana, e divenne agricoltore e allevatore di mucche.
Il funerale si terrà martedì alle 15 nella chiesa di Marano.
A.D.I. (GdV 05.04.2015